Perchè, oggi, quando il mondo è pieno di architetti online, di case zeppe di oggetti inutili, di imprese edili che sostengono che la nostra professione sia inutile, di agenzie immbiliari che propongono i propri tecnici, di negozi di arredamento super-low-cost, rivolgersi a un comune architetto?
L'architettura nasce insieme alla società, è l'inzio stesso della società e risponde all'esigenza primaria di costruire un tetto sulla propria testa.
Come è possibile allora che rivolgersi a un architetto venga considerata oggi un'attività esclusiva per il soddisfacimento delle esigenze dei ricchi (che necessariamente debbano essere dei polli da spennare)?
Certo non bisogna scambiare l'edilizia con l'architettura: tolti gli edifici storici di pregio e i pochi virtuosi esempi contemporanei, i palazzi che punteggiano le nostre città sono banale edilizia.
Tuttavia, qualche collega l'ha progettati quei palazzi, tuttavia, sono tantissime le persone che abitano e lavorano in quei palazzi.
Tut...